PerchÈ usiamo bottiglie da 75 cl
curiosità sul mondo del vino

Ogni amante del buon vino sa bene quanto siano importanti bottiglia ed etichetta al momento della scelta perché, anche se è importante conoscere i vitigni o comprendere i giusti accostamenti con il cibo, è anche vero che l’occhio vuole la sua parte. Tutti i produttori sono quindi alla ricerca di qualcosa che stupisca e che attragga l’attenzione del consumatore e che lo porti a scegliere proprio quella determinata etichetta.

C’è una cosa però che accomuna quasi tutte le bottiglie di vino, la loro capienza. Se tralasciamo i formati particolari possiamo dire che la maggior parte delle bottiglie di vino contiene esattamente 75 cl, vi siete mai chiesti il perché?

Non lo sappiamo con certezza ma in molti sostengono che questa particolare capacità dipenda dalla forza polmonare degli antichi vetrai che soffiavano il vetro per creare le bottiglie. L’importanza del vetro per la buona conservazione del vino si capì già nel 1700 ed è proprio in questo periodo che prese piede la produzione di bottiglie, i vetrai però non riuscivano a soffiare bottiglie più capienti e così si iniziò a produrre bottiglie da 75 cl. Esistono ovviamente anche altre spiegazioni e, sicuramente studiando il fenomeno se ne troverebbero altre, la cosa certa però è che oggi continuiamo a vendere vino in bottiglie da 75 cl anche se ogni produttore prova a differenziare il suo prodotto per forma o colore.

Anche alle Cantine Ravazzi abbiamo voluto creare qualcosa di nuovo ed è nata così la “Collezione Privata Alberto Ravazzi” che raccoglie i nostri vini migliori in bottiglie dal design particolare.

Scopritele tutte!


VAI AL CATAOGO PRODOTTI

Siamo a tua disposizione
Per qualsiasi informazione sui nostri vini o per acquistare i prodotti o fare una degustazione, inviaci la tua richiesta.